#Iorestoacasa e l’autodichiarazione aggiornata al 26/03
Gli indirizzi utili e il nuovo modello in pdf per autocertificare le uscite
Tutti insieme ce la faremo #iorestoacasa sono i mantra di responsabilità che ognuno di noi deve esercitare perché vada tutto bene e affinché possiamo uscire da questa situazione il prima possibile e più forti.
Combattiamo tutti insieme il Coronavirus! Ricordiamo le misure di sicurezza sempre valide qui elencate in un nostro precedente articolo. Le più importanti sono lavarsi spesso le mani, in maniera meticolosa. Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute. Ovviamente se si ha il dubbio del contagio avvenuto su di sé, evitare la trasmissione negli altri auto-isolandosi. Contattare quindi telefonicamente il proprio medico curante e/o i numeri utili della propria regione o il 1500, numero nazionale per questa emergenza. Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani. Coprire la bocca e il naso se starnutisci o tossici. Utilizzare nel caso fazzoletti usa e getta oppure, in mancanza di essi, l’incavo del gomito. Se hai l’influenza o il sospetto di essa non prendere antivirali né antibiotici, a meno che non siano prescritti dal medico. Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro oppure di alcol. Usa la mascherina e i guanti e le distanze di sicurezza consigliate per proteggere te e gli altri.
Le uscite di casa permesse dal Dpcm per contrastare la diffusione del Coronavirus, #Iorestoacasa e il modulo di autodichiarazione aggiornato al 26/03
Le misure circa le uscite dalla propria abitazione si sono fatte più stringenti: chi esce di casa è autorizzato solo per tre motivi. Gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, per situazioni di necessità (come fare la spesa perché i supermercati e i negozi di generi alimentari rimarranno sempre aperti) o per spostamenti per motivi di salute. Si può rientrare nel proprio domicilio, abitazione o residenza. Mentre l’attività motoria all’aperto, come le passeggiate, è consentita ma non in gruppo e non in tutte le regioni. La cosa importante è portare con sé in ogni caso l’autodichiarazione o autocertificazione per gli spostamenti. Ecco il nuovo_modello_autodichiarazione_26.03.2020_editabile. Nel caso non lo si possa stampare a casa è consentita anche la compilazione a penna.
AGGIORNAMENTO DEL 26/03
C’è un nuovo modello di auto-dichiarazione per gli spostamenti dove il dichiarante afferma sotto la propria responsabilità di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2020 e del 9 marzo 2020 e del 25 marzo 2020 (n.19) concernenti lo spostamento delle persone fisiche all’interno di tutto il territorio nazionale.Inoltre dichiara di non essere sottoposto alla misura della quarantena e di non essere risultato positivo al virus COVID-19 e di essere a conoscenza delle sanzioni previste. Il D.P.C.M. 22 marzo 2020 ha inoltre rimodulato le indicazioni relative al sistema di misure per il contenimento del COVID-19 e sono state riviste in modo restrittivo le circostanze che legittimano gli spostamenti al di fuori della propria abitazione. Ciò aveva già comportato un aggiornamento del modello di autodichiarazione da compilare per motivare lo spostamento stesso. Come è stato affermato nel sito della Polizia di Stato già per quanto concerneva l’aggiornamento del 23/03:
Il nuovo D.P.C.M. abolisce la previsione, contenuta, nell’art. 1, comma 1, lett. a) del D.P.C.M. 8 marzo 2020, che assicurava il rientro tout court nel luogo di domicilio, abitazione o residenza.
Tale rientro è consentito solo nel caso in cui lo spostamento all’esterno è connesso ai motivi sopra elencati.Ad esempio, rientra negli spostamenti per comprovate esigenze lavorative, il tragitto (anche pendolare) effettuato dal lavoratore dal proprio luogo di residenza, dimora e abitazione al luogo di lavoro. Rientrano nelle esigenze di assoluta urgenza, anche i casi in cui l’interessato si rechi presso grandi infrastrutture del sistema dei trasporti (aeroporti, porti e stazione ferroviari) per trasferire propri congiunti alla propria abitazione.
Novità più importanti dell’aggiornamento del 26/06
Oltre all’introduzione del decreto legge 25 marzo 2020, n.19, concernenti le limitazioni alle possibilità di spostamento delle persone fisiche all’interno di tutto il territorio nazionale, è l’ aggiunta della voce “essere a conoscenza delle ulteriori limitazioni disposte con provvedimenti del Presidente delle Regione” di partenza e di arrivo (lo stesso o diversi se lo spostamento è in due regioni differenti).
Ma nello specifico ecco il nuovo modulo scaricabile anche dal sito del Ministero dell’Interno. Altrimenti scaricalo qui.
Resta valido ciò che è stato dichiarato dal sito del Ministero dell’ Interno:
È on line il nuovo modello di autodichiarazioni in caso di spostamenti che contiene una nuova voce con la quale l’interessato deve autodichiarare di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 1, comma 1, lett. c) del D.P.C.M. 8 marzo 2020 che reca un divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus “COVID-19”.
Il nuovo modello prevede anche che l’operatore di polizia controfirmi l’autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante. In tal modo il cittadino viene esonerato dall’onere di allegare all’auto-dichiarazione una fotocopia del proprio documento di identità.
Cosa si può fare e cosa non si può fare?
Dopo la promulgazione dei vari Dpcm che si sono susseguiti in questi giorni, molte sono state le domande su cosa si può o non si può fare per arginare la diffusione del Covid19. Le domande più frequenti come ad esempio:
Chi si trova fuori dal proprio domicilio, abitazione o residenza potrà rientrarvi? È consentito fare attività motoria? Si può uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari? È possibile uscire per andare ad acquistare generi alimentari? I generi alimentari saranno sempre disponibili?
Queste ed altre domande sono state raccolte in questa pagina ufficiale di FAQ. Le altre misure di sicurezza sempre aggiornate e dettate a livello ministeriale sono invece presenti in questa pagina. Attenzione anche ad eventuali restrizioni della norma per la vostra regione o comune di appartenenza.
Ma siccome soltanto tutti uniti ce la faremo la raccomandazione principale è sempre #iorestoacasa. Solo così possiamo proteggere noi e gli altri nel modo migliore.
Pinwheel Time è sempre con voi e nei prossimi post vi forniremo tanti consigli culinari, letterari per trascorrere in allegria il tempo sospeso che ci troviamo a vivere insieme. E non preoccupatevi perché siamo certi #andràtuttobene!