La top five degli alberi da piantare sul balcone
Crea la tua oasi verde personale
Chi non ha mai sognato di avere un piccolo (o grande) albero tutto per sé? Se non abbiamo un giardino a disposizione il sogno può infrangersi dinanzi alla realtà. E chi l’ha detto? Ecco la top five degli alberi da piantare sul proprio balcone.
Se hai un terrazzo o un balconcino a disposizione, oppure un piccolo cortile personale, anche se cementato, puoi assolutamente segnarti gli alberi da vaso più resistenti per creare una personalissima oasi verde anche in piena città.
La nostra top five degli alberi da piantare sul proprio balcone necessita di una piccola premessa: così come accade nel momento in cui si vuole adottare un piccolo pet, quando occorre fare preventivamente una valutazione sul futuro (Quanto crescerà? Lo potrò accudire come si deve? Avrò tempo?), anche qui si devono ponderare bene le cose.
Un albero va visto in ottica futura. Innanzitutto va considerato quanto il balcone regge e se l’apporto di un notevole peso statico può danneggiarlo. Se abiti in un palazzo, verifica se l’inserimento di un albero può essere contro eventuali regole condominiali. Valuta inoltre se e quanto l’albero crescerà in altezza in futuro. Fin quando potrai tenerlo sul balcone? Dopo c’è un piano B?
Infine puoi considerare tutti gli aspetti di accudimento pratico: sarai tu a prendertene cura direttamente? Sei disposto a potarlo, innaffiarlo, proteggerlo dalla gelate? Se la tua risposta è sì a tutto, dovrai prevedere ancora un aspetto fondamentale: qual è l’orientamento del tuo balcone? Perché questo cambia tutto.
La top five degli alberi da piantare sul proprio balcone
Ad est punta sulla Camelia! Si tratta di un piccolo alberello che produce fiori simili alla rosa, dunque è romantica e delicata. Inoltre in base alla specie che hai puoi avere un diverso periodo di fioritura. La Camellia japonica, la reticulata, la rosiflora fioriscono in primavera mentre la hiemalis, la sinensis e la vernalis tra l’autunno e l’inverno. Ama il pieno sole e la mezz’ombra, e odia le gelate invernali, per cui va adeguatamente protetta.
Se il tuo balcone è ad ovest (ma anche con una parte a nord) puoi coltivare l’Acero Giapponese. Anche qui ci troviamo dinanzi ad una pianta molto colorata con una chioma espansa, anche se dalle dimensioni contenute. Anche qui la temperatura gioca un ruolo decisivo: le tarde gelate primaverili sono deleterie, ma il caldo e il freddo apportano anche un’altra caratteristica. Il caldo dell’estate tende a far diventare verdi le foglie, mentre in autunno le foglie assumono tonalità viola o rosse.
Se il tuo terrazzo è in pieno sole e contemporaneamente riparato dal vento puoi optare per la coltivazione di alberi da frutta nani, come melo, pero e melograno, che permettono anche la raccolta di qualche frutto. Una vera soddisfazione!
Un terrazzo che può godere di piena luce in primavera, in autunno e in inverno, e mezz’ombra durante l’estate è ideale per le conifere nane. Ad esempio parliamo del pino mugo, che è anche una fantastica pianta officinale.
L’ultima pianta che inseriremo nella top five di albero da piantare sul balcone è l’ulivo. Se il tuo open space ha molte ore di sole, ci sono infatti condizioni di crescita ideali per questa bellissima pianta. L’importante è che sia garantito un buon drenaggio e un riparo per i venti freddi.
Pronto/a con paletta, terriccio e vaso? Un ultimo consiglio per scegliere la pianta da balcone più adatta a te e al tuo ambiente è quella di contattare un vivaio esperto che possa, spiegandogli le condizioni di partenza, aiutarti ad adottare l’albero migliore.
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